26/06/2018
Pubblicato nel 1927 su “Krasnaja Nov”, "Invidia" è ritenuto il capolavoro di Jurij Oleša per la felicità di vis satirica e l’originalità della struttura compositiva con cui vengono affrontate tematiche fondamentali per capire non soltanto la Storia e la cultura russe, a cavallo tra XIX e XX secolo, ma anche i contraccolpi sociali conseguenti alla Rivoluzione - gli effetti dell’industrializzazione e della civiltà meccanizzata, il rapporto tra intellettuali e socialismo, il dissidio tra dimensione individuale e collettiva.
A quasi 50 anni dall'ultima edizione italiana, Carbonio Editore lo recupera offrendolo ai lettori nella nuova ed efficace traduzione di Daniela Liberti.