Rassegna Stampa

16/07/2019

La raccolta PISCIO SULL’ACQUA recensita su “Il Giornale”

Così Felice Modica: "Sono 13 i racconti della giovane scrittrice e artista americana Rachel B. Glaser, raccolti da Carbonio editore in Piscio sull'acqua (pagg. 151, euro 14,50). Passano dalla più esplicita violenza alla delicata poesia. Zeppi di citazioni colte, esprimono un talento visionario con scrittura di rara potenza, mostrando ancora una volta che la letteratura può stupirci."
22/07/2019

LA GABBIA DI VETRO di Colin Wilson su “Fantasy Magazine”

Così Emanuele Manco: "La letteratura non è solo struttura, ma anche suggestione, emozione, pensieri messi in movimento. Per questo La gabbia di vetro merita la lettura. Perché si tratta di un ottimo esempio di come i confini tra i generi siano una mera convenzione quando un autore ha i mezzi per riuscire a  scardinare le regole, non prima di averle studiate, metabolizzate, fatte proprie."
22/07/2019

PISCIO SULL’ACQUA recensito su “Thriller Nord”

Così Marina Morassut: "Rachel B. Glaser [...] induce il lettore ad una lettura attiva, a sua volta partecipe ma al contempo quasi creatore di fili che partono dai racconti stessi e si innestano nelle esperienze di vita del fruitore, che si trasforma in una sinapsi vivente per collegare originali vicende  alla propria vita, dando fondo a quella liricità che giace nel profondo di ciascuno di noi e può essere portata alla luce, se stimolata da una voce insolita e coinvolgente."
22/07/2019

La raccolta di racconti PISCIO SULL’ACQUA recensita su “Artspecialday”

Così Vieri Peroncini: "Buona parte del lavoro di critica, letteraria e non, consiste nello stabilire collegamenti, vuoi con altri autori (talora spacciati per fonti), vuoi con correnti letterarie. Certamente ciò non fornisce ricette precostituite e chiare, tanto che a volte è difficile dirimere il dubbio se sia più nobile aderire degnamente ad un modello illustre, ovvero scostarsi da ogni esperienza precedente e, con non poca alterigia, battere il sentiero meno frequentato. Per non parlare di tracciarne uno del tutto nuovo, inoltrandosi nel bosco armati di machete. Il che, in modo stupefacente, è proprio quello che fa Rachel B. Glaser [...].