Rassegna Stampa

02/05/2019

LA GABBIA DI VETRO di Colin Wilson recensito su “Mangialibri”

Quando il vintage diventa tocco di classeCosì David Frati: "In questo La gabbia di vetro, uscito nel lontano 1966, l’autore tratteggia alcuni di quelli che diventeranno nei decenni seguenti dei cliché del genere: la sessualità deviata, il legame tra letteratura/arte e omicidi, la caccia al serial killer lungo strade che esulano dalle normali indagini di polizia. Molto del fascino della lettura del romanzo – operazione indubbiamente charmant e per certi versi sorprendente – sta nella persistente sensazione di anacronismo: siamo nella swinging London degli anni Sessanta, elettrizzata da nuove mode e costumi rilassati, le persone comunicano per lettera o al telefono fisso, le ragazze portano spesso la minigonna e altrettanto spesso la tolgono, per i locali gay è boom. [...]
03/05/2019

DANILOV IL VIOLISTA su “Satisfiction”

Così Claudio Della Pietà: "veniamo a questo capolavoro, già davanti ai nostri occhi, veniamo a questo romanzo folle, [...] dove folle significa letteralmente 'TUTTO', un romanzo che è tutto, contiene tutto, dice tutto e io lettore devo essere disposto a tutto, prima di iniziare. [...]" Più si conosce Danilov, demone umano, più si conoscono i suoi amici 'spiriti domestici', e più si familiarizza con il quotidiano divenire dell’andazzo moscovita, più matura nel lettore il desiderio di avere a disposizione un demone personale, e con lui la piastrina che porta al polso, spostando la quale può decidere se vivere da uomo o da demone, in base alla convenienza del momento. Chissà, ho anche pensato che forse non c’è differenza, forse il nostro demone personale è da sempre in noi, ma soprattutto io oggi non saprei scegliere.
06/05/2019

DANILOV IL VIOLISTA su “Lankenauta”

Così Francesco Ricapito: "questo libro non si limita a raccontare una storia, ma ci crea un intero universo fantastico intorno. Un mondo con le sue regole, abitanti, leggende, gerarchie e popolato sia da umani, che da demoni. Quest’ultimi si occupano di rendere la vita difficile ai primi grazie ai loro poteri, causando catastrofi naturali, incidenti, eventi nefasti e convincendo le persone ad agire in un determinato modo".